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Pino Deodato

Presentazione

Pittore e scultore, Pino Deodato si distingue per il suo modo semplice e diretto di arrivare alla sostanza delle questioni 
– etiche, estetiche, filosofiche – che stanno a cuore all’uomo contemporaneo.

Il suo linguaggio fatto di estrema sintesi di forme e colori tenta di riappropriarsi dei valori profondi che la civiltà odierna sembra quotidianamente smarrire.

“Cerco di affrontare temi complessi in modo semplice – dice l’artista – che è poi quello che l’arte dovrebbe fare: rendere accessibili a tutti argomenti difficili”.

Non è quindi un caso che le sue sculture siano perlopiù realizzate in terracotta, il più essenziale dei materiali.

Il mondo di Deodato è fatto di piccoli oggetti e di gesti gentili che compongono una quotidianità in cui tutti possiamo riconoscerci, come se lui fosse in possesso della chiave per accedere a questa fonte comune di ricordi. Il suo modo di procedere va dal particolare all’universale: partendo dalla propria biografia e da vicende semplici, l’artista ci racconta non solo la storia di “un” uomo, ma dell’Uomo.

I soggetti di Deodato sono rappresentati in luoghi dedicati al sapere -come librerie, studi, biblioteche- che diventano spazi metaforici di ricerca della verità, come nell’altorilievo Senza parole: un uomo all’interno di una libreria, seduto su una montagna di libri, che non ha evidentemente ancora trovato le risposte che cerca e sulle quali si affanna. O, ancora, Mangiava le stelle per vederci meglio che descrive un uomo che vuole “cibarsi di sapienza”, come lo stesso artista spiega.

I suoi personaggi sono sempre affaccendati in qualcosa, senza mai sembrare fisicamente affaticati: il loro è più un lavoro della mente, come suggeriscono anche i titoli delle opere, Pensatoio, Pensierini, Un mare di idee, Una piccola idea. E l’idea -difficilissima da riprodurre non avendo forma, odore, colore- è perfettamente rappresentata dall’artista: i suoi lavori, infatti, si reggono su delicatissime tensioni reciproche, forze, equilibri.

È in quegli spazi di energia invisibile che l’idea prende forma e l’osservatore si ritrova a guardarla, quasi come si guarda una messinscena teatrale. E a volte, infatti, soprattutto negli altorilievi, la sensazione è quella di osservare degli attori su un palcoscenico, che è forse il grande palcoscenico del mondo.

2014 Senza parole, Giuseppe Veniero Project, Palermo
Certo, certissimo, anzi probabile – a cura di Ivan Quaroni, Galleria Susanna Orlando, Pietrasanta
2013 Gli Angeli di Pino Deodato, Orlando Arte, Roncadelle, Brescia
La Campana di Filippo, PlusDesign Gallery, Milano
11-12-13, Atlantica Gallery, Vicenza
2012 Il tarlo del chiodo fisso, Progettoarte ELM, Porto Mirabello, La Spezia
Lo Scultore innamorato della scultura, Galleria Roccatre, Torino
2011 Il Circo dell’arte, Claudio Poleschi Arte Contemporanea, Lucca
2010 Equi…libri, Galleria Art’s Event, Torrecuso, Benevento
2009 L’angelo custode, Piccola Galleria Maison, Pietrsanta, Lucca
Paesaggi domestici, Progettoarte ELM, Milano
2008 La Santa Scultura, Galleria Narciso, Torino
La Campana di Filippo, Forte Belvedere, Firenze
2007 Parlava agli uccelli perchè gli uomini non ci sentivano più, Palazzo Pantiachi, Regione Toscana, Firenze
2006 La torta della sposa, Galleria Klerkx, Milano
2004 Parlava agli uccelli perchè gli uomini non ci sentivano più, Palazzo del Comune di Sedriano, Milano
Gli sposi, il pensatore e il mangiatore di lucciole, Progetto “Il Paese delle viole”,Jonadi, VV
Pane e Vino, Centro storico di Mulazzo, Massa Carrara
2003 Silenzio, Galleria Narciso, Torino
Panevino, Cargo Ex Silo del Cacao, Milano
2002 Il sole tramontò alle 17.15, Porto Vito, Rovigo
Nostro pane quotidiano, Galleria Art’s Event, Torrecuso, Benevento
San Francesco e il Lupo, Chiesetta S.Bernardino, Sedriano, Milano
2001 Chiaroscuro, Galleria Narciso, Torino
La Santa Pittura, Galica Arte Contemporanea, Milano
Con riso, Galleria Monopoli, Torino
I Viandanti, Palazzo Gagliardi, Vibo Valentia
2000 Boccadirosa, Galleria Ambrosino, Miami
1999 Dalla Terra verso il Cielo e ritorno, Galleria Art’s Event, Torrecuso, Benevento
1998 I Viandanti, Santuario di Nostra Signora D’Oropa, Biella
1997 L’Elogio dell’attesa, Studio Cristofori, Bologna
Manufatto, Galleria Cesarea, Genova
1996 L’Opera Rossa, Galleria Susanna Orlando, Forte dei Marmi, Lucca
I Primari, Galleria Cardi, Milano
1995 Ritratti, Galleria Il Milione, Milano
1994 C’era una volta…, Comune di Vittuone, Milano
1993 Tutti gli eroi sono buoni, Proposte d’arte, Legnano, Milano
1992 Confine, Galleria Cardi, Milano
1991 Lupus in fabula, Studio Gastaldelli, Milano
Per terre e per mani, Galleria Parmisano, Milano
Arte xerofita, Centosei Arte, Bari
1989 Galleria di Porta Ticinese, Milano
Banca Popolare di Milano, Milano
1988 Studio Gastaldelli
1987 Caffè Letterario Portony, Milano
1986 Galleria Accent. Kaiserlautem, Freiburger
Cooperativa Rinascita, Vittuone, Milano
1985 Marenaio, Studio dei Rossi, Verona
Ween Das Gras Hoch Ist Uns Das Meer Tief, Galleria Panetta, Mannheim
Galleria Pontepietra, Verona
Galleria Steffanoni, Magenta, Milano
1978 Biblioteca Comunale, Vittuone, Milano
1975 Gallerie Alternative, Parigi
Galleria degli Angeli, Riccione
Galleria Alvarez, Oporto
1974 Palazzo Gagliardi, Vibo Valentia
1973 Castello Murat, Pizzo Calabro

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18 Mar. - 18 Apr. 2017 • 19:00h

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